“Chi semina idee, raccoglie certezze”.
Questa frase, che potrebbe riassumere il percorso educativo di ognuno noi, è il fondamento di un progetto di cui bisogna assolutamente parlare.
E’ in Via San Calocero, 16, a Milano, che si trova il primo Children Innovation Lab, un largo spazio ricavato all’interno di uno degli edifici della Fondazione Mantegazza. Non fatevi intimorire dalla denominazione. Si tratta di un eco-asilo nido che introduce in Milano una nuova prospettiva di gestione del tempo, poiché aperto tutto l’anno, 7 giorni su 7, con orari di entrata e di uscita più flessibili, per poter dare modo ai genitori di conciliare al meglio la vita familiare con quella professionale.
Ma questa non è la sola innovazione nel settore. La filosofia di Baby Caring® (il team di educatori, pedagogisti e architetti che operano all’interno della struttura) si basa su un percorso di crescita improntato sulla bellezza artistica ed eco-sostenibile in tutte le sue forme. Durante il colloquio diretto con la Pedagogista, con la quale è stato possibile entrare nel vivo delle informazioni, ci viene svelato che lo scopo principale è quello di aprire la mente dei bambini mettendo a disposizione tutti gli strumenti per pensare, osservare e riflettere, sviluppando anche quelle attitudini meno evidenti.
Fornire una visione della vita a 360° sia per i piccoli studenti che frequenteranno l’asilo bilingue sia per coloro che saranno iscritti al centro ludico (che accoglie fasce d’età da 1 a 12 anni). Partendo dall’arte.
Non a caso infatti all’interno dell’asilo si trovano opere esposte in forma di galleria e laboratori ideati e curati da artisti di fama internazionale. Come ad esempio:
URSUS – ATELIERFORTE realizzato dall’architetto Duilio Forte.
Posizionato all’ingresso dell’asilo, è l’elemento caratterizzante di Baby Caring® Mantegazza. A forma di orso, è una struttura di 35 mq nella quale si può giocare, rifugiarsi e fare tantissime esperienze.
BEAUTIFUL MIND realizzato dall’artista Paulo De Cuarto.
Un’opera che prende vita da una vecchia pubblicità dell’Olivetti dove font e numeri sono protagonisti ed è esposta all’interno dell’aula didattica.
L’intelligenza numerica è un senso innato in ognuno di noi ed è da piccoli che si comincia a riconoscere le quantità.
PLINIETTO realizzato da Plinio il Giovane.
Un padre disse al figlio: “smettila di fare il bambino!” e il bambino gli rispose “papà, ma io sono un bambino!” troppo spesso ci dimentichiamo che a tre anni un bambino non è un adulto e che se non vuole dormire è perche magari è troppo legato ai nostri ritmi, ben diversi dai suoi. Per questo Mario Prandina, l’ideatore del marchio Plinio il Giovane, ha creato Plinietto, un lettino incantevole e avvolgente come un abbraccio composto da legno di rovere stagionato e trattato con olio di lino profumato e materasso in cotone biologico, rivestito da tessuto Jacard.
E poi ancora LA GREEN EDUCATION ovvero dei percorsi didattici sui temi della sostenibilità e del green e la progettazione degli spazi e arredi per crescere i cittadini di domani; I LABORATORI BABY CARING MANTEGAZZA di giardinaggio e composizioni floreali, con lo scopo di insegnare il rispetto della natura e dare importanza alle risorse naturali come l’acqua; L’AMBIENTE BABY CARING MANTEGAZZA col ruolo chiave di stimolare i bambini a compiere operazioni in piena autonomia. Giocattoli, i materiali didattici diventano protagonisti attivi e partecipanti della vita del nido e LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA che segue le regole del Fengh Shui, al fine di garantire un livello di benessere elevato per i bambini e gli educatori.
Inoltre, i mobili, firmati Gonzaga Arredi, sono completamente ecologici. La scelta di materiali naturali nasce dall’esigenza di creare un ambiente salubre, in cui siano rimosse tutte le possibili sorgenti di inquinamento e sia garantita la completa atossicità degli elementi presenti.
L’opera Ursus, è totalmente rivestita dalla tecnologia Airlite una pittura naturale in grado di ridurre lo smog ed eliminare i batteri nell’atmosfera: un metro quadro di pittura Airlite ha l’effetto di un metro quadro di bosco e la superficie di Ursus equivale a 35 metri quadri di bosco invisibile!
Alla presenza di Massimo Pagani, garante dell’infanzia e per l’adolescenza della Regione Lombardia, Paolo Del Debbio, giornalista e i creatori delle opere Duilio Forte, Mario Prandina (Plinio il Giovane) e il direttore di orchestra Silvia Casarin Rizzolo, Giovedì 30 Marzo anche noi eravamo lì per l’inaugurazione.
Ma primo su tutti era presente il grandissimo entusiasmo.