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Arredare la cameretta: 8 errori da non commettere

Arredare la cameretta non è semplice. All’inizio bastano un lettino e un armadio, poi  i bambini crescono e tocca cambiare tutto.

Foto ideaarredi.com

Quando è nata nostra figlia, noi nemmeno ne avevamo una. Nel momento in cui abbiamo cambiato casa, lei di anni  ne aveva già 3, di conseguenza abbiamo optato per un arredamento da  “grandi”.
Ma come capita spesso, finché non ci vivi dentro non puoi capire se hai davvero previsto tutto. E infatti…

Ecco un elenco dei principali errori da evitare che invece abbiamo commesso.

Imbiancatura delle pareti.

Belli i colori accesi che trasmettono allegria, ma con moderazione! Primo perché lungo andare potrebbero stancarci e poi perché alcuni colori contribuiscono a mantenere altissima la vivacità dei nostri bambini!
Possiamo invece dedicare una sola parete alternata a colori più soft.
Attenzione anche al bianco e ai colori chiari. Da una parte favoriscono la calma e la serenità, ma dall’altra sono altamente sporchevoli!

Foto tunnoivano.it

Letti troppo alti.

Letti alti o a castello sono essenziali negli ambienti piccoli.
I primi sono comodi perché nella struttura sottostante è possibile apporvi cassettoni o scrivanie evitando così di occupare altro spazio prezioso; i secondi invece risolvono il problema di farci stare due letti nella stessa camera.
Queste soluzioni a mio parere sono perfette per bambini di età superiore ai 5 anni, ma per quelli più piccolini bisogna considerare che:
– l’utilizzo della scaletta non è facile, per salire, ma soprattutto per scendere nel cuore della notte
– se il bambino reclama la nostra presenza, magari proprio quando non sta bene, per raggiungerlo dovremo fare come gli equilibristi, per poi riscendere senza svegliarlo!

Letto a soppalco con scaletta (foto Mobiliarredoline)

Meglio i lettini bassi che favoriscono l’autonomia ed evitano il problema dell’arrampicata e della discesa. Molto più comodi anche per noi!
Se non ci fossero delle alternative sarebbe molto utile prevedere una scala con piano largo (esempio cubotti) protetta da muri o mobili in entrambe le parti così da evitare che il bambino possa cadere.

Esempio scala a piano largo (foto arredomobilionline.it)

Inoltre ricordiamoci che ogni mattina dovremo arrampicarci per rifare il letto. Ancora peggio quando dovremo cambiare le lenzuola!!

Spigoli.

Attenzione a dove posizionare i letti alti, le scrivanie e le mensole soprattutto quelle poste sulle pareti dove dormono i bambini. Sia mai che saltando sul letto (cosa che almeno una volta fanno tutti) ne prendano in pieno una!!
Tutti i bimbi sono sempre presi da mille cose, soprattutto quando giocano e non considerano i pericoli. Evitiamogli almeno questi!

Lampadari pendenti.

Sono da evitare! Una pallonata o il lancio di un giocattolo potrebbero irredimibilmente travolgerli! Inoltre solitamente la luce che trasmettono non ha largo raggio di copertura. Più pratica è la plafoniera a soffitto che renderà anche più luminosa la stanza.

Condizionatore.

Quando fa troppo caldo è necessario rinfrescare l’ambiente. Se ci sono bambini piccolissimi però bisogna apportare maggiore attenzione sull’uso dei condizionatori. Predisponiamo la cameretta per uno split da aggiungere quando cresceranno, ma per i primi anni utilizziamo un piccolo ventilatore posto all’ingresso della stanzetta per far confluire l’aria rinfrescata proveniente da un condizionatore posto in un altra zona.

Mobili, sedie, scrivanie o letti posizionati sotto le finestre.

Mai fornire ai bambini l’occasione di sporgersi da una finestra!
Anche il bambino più bravo, per semplice curiosità o perché magari ha sentito la voce di un altro bambino che sta giocando nel cortile, sarà tentato di affacciarsi!

Tappeti.

In una cameretta servono! Sia per salvare il nostro amato parquet sia per non fargli prendere freddo mentre giocano seduti per terra. Meglio se non sono troppo ingombranti per evitare che si impiglino nelle chiusure di cassetti o nell’apertura di armadi, ma soprattutto è essenziale che entrino nella nostra lavatrice in caso di “incidenti”(pennarelli, pitture, vomito, ecc)
E mi raccomando sempre con gomma antiscivolo!

Caloriferi.

Quando decidete di mettere i letti, tenete presente della posizione del calorifero, altrimenti rischierete di far morire di caldo il bambino che dormirà proprio lì. Se proprio non ci fossero alternative, fatevi installare un sensore per la regolazione della temperatura del singolo calorifero.

Forse non tutti avranno a che fare con questo tipo di problematiche, ma spero che dai miei errori possiate trarre spunti. Come dicevo, per capire appieno un ambiente bisogna proprio viverlo!

Emanuela

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