Ho un braccialetto Pandora che non tolgo praticamente mai. E proprio per questo motivo, da tempo, non splende più di luce propria.

Gli charms e la base si sono ossidati e ho dovuto ricorrere a dei metodi alternativi per farlo ritornare a brillare.

Alternativi perché?
È bene sapere che sulla pagina di assistenza Pandora  vengono riportate le istruzioni.
Come potrete vedere, emerge fin da subito che per conservare il perfetto stato del bracciale, dovreste indossarlo pochissimo, senza creme o profumi e magari senza sudare perché il sudore contiene sale e il sale si sa, corrode. Praticamente impossibile no?!
Se poi siete come me che lo tenete anche al mare, in piscina ecc… la situazione si complica e anche parecchio.

Ho provato a pulire gli charms con il solo sapone neutro, per poi asciugarli con un panno morbido, come viene riportato nelle istruzioni, ma con scarsi risultati.

Così sono ricorsa al caro e buon vecchio metodo della nonna:

  • una vaschetta di acqua tiepida,
  • 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaio di detersivo per i piatti.

Innanzitutto ho sfilato tutti gli charms dal mio bracciale e li ho immersi nel composto.
Con uno spazzolino da denti e un po’ di olio di gomito (senza esagerare  e a seconda della delicatezza del ciondolo) li ho passati uno per uno.
Li ho lasciati ancora qualche minuto in ammollo, quindi li ho risciacquati ed asciugati con un panno.
Et voilà!
Certo non saranno mai come nuovi, questo è evidente, ma non li trovate più brillanti?

Questo post non è da intendersi come sostituzione alle istruzioni ufficiali di Pandora, ma solo come una soluzione ad una mia esigenza personale.

I risultati che ho ottenuto sono stati soddisfacenti nell’immediato, ma ad oggi non sono in grado di sapere se ci saranno ripercussioni sulla durata del materiale.

Resto però dell’idea che, in certe situazioni, a mali estremi…. si debba ricorrere ad estremi rimedi.

Emanuela E.

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