Può darsi che ultimamente abbiate letto o visto su Instagram diverse immagini che riguardano una rivista creativa straniera Flow Magazine. Ma di cosa si tratta? E’ una rivista olandese, che ha anche un’edizione internazionale in inglese, una francese e una tedesca.

Immaginatevi 150 pagine dense di immagini e testi che celebrano “la creatività, l’imperfezione e i piccoli piaceri della vita”. Un numero di questa rivista è come un viaggio alla scoperta di nuovi talenti e verità nascoste nei momenti più semplici del quotidiano. Non è un giornale patinato con tutorial e pattern, ma un magazine sul life style creativo. Ci sono illustrazioni, progetti artistici, fotografie e interviste. Spesso viene voglia di sfogliare anche i numeri passati, perché non hanno temi stagionali ma abbracciano una dimensione più introspettiva e ampia della creatività.

Ci sono spazi dedicati ad artigiani che raccontano la loro storia. Articoli sugli atteggiamenti che allenano alla creatività, come la curiosità o l’ottimismo. Approfondimenti sugli aspetti più intensi di una vita piena, l’amore e l’amicizia, l’equilibrio con il lavoro, i viaggi. Queste riflessioni sono affiancate da delicati acquerelli, grafiche colorate o emozionanti fotografie.
Ogni numero è corredato da diversi gadget, ogni volta diversi. Segnalibri, libriccini, buste di carta… Spesso questi libretti sono veri e propri progetti da completare. Ve ne cito alcuni: il quaderno nero per esercitarsi allo stile lavagna, l’erbario per collezionare foglie e fiori, il manuale d’uso di se stessi, il coloring book delle donne artiste.

In Italia si trova in alcune librerie o edicole che ricevono anche prodotti internazionali oppure bisogna ordinarlo nel sito ufficiale della rivista. La rivista vale il suo costo ma le spese di spedizione sono un tasto dolente purtroppo. Non però sono l’unico motivo per cui è nata l’idea di avere questo magazine anche in italiano.

Una nutrita community di blogger e creative ogni venerdì pubblica o riposta un’immagine su Instagram con gli hashtag #flowmagazineday e #flowinitaliano. E’ un’iniziativa di Anabella – My washi tape per riuscire a raggiungere un numero tale di pubblicazioni da interessare le case editrici a creare una vera e propria edizione italiana. Non si chiede solo una traduzione di Flow. La comunità vorrebbe un filone che segua le nostre idee e ispirazioni con tutto il talento italiano. E ai sogni belli è giusto dare una possibilità, no?

Buona creatività!
Elena – Cestino di mirtilli

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