armadio

Facendo il mio periodico riordino dell’armadio di Giulia, mi è venuto in mente di scrivere questo artiìcolo che spero possa essere utile per qualche mamma, o perchè no papà, alle prese con lo shopping compulsivo per i propri pargoli!

Quando si scopre di aspettare un bambino la prima cosa che si fa è andare a fare shopping presi dalla gioia del nuova/a arrivato/a.

Io devo dire che non sono stata da meno e, una volta saputo il sesso, quale gioia piu grande per me che comprare le tutine rosa, a fioirellini, a pois. Certo se si aspetta una femmina e si avrà una femmina è molto piu sfizioso andare per negozi ma anche i maschietti danno le loro soddisfazioni (soprattutto riuscendo a farti fare shopping senza urlare e voler scendere dal passeggino).

Detto questo vorrei sottoporre la vostra attenzione ad una aspetto meno ludico ma importante.

Giulia oggi ha 20 mesi e veste giusto 18-24, quindi tutto quello che ho comprato finora non le entra, ovviamamente, Facendo il repulisti di cui sopra, mi sono resa conto di quante cose le abbiamo preso in questi mesi che crescendo sono finite nelle scatole in attesa di un nuvo utilizzo.

Cercando in rete ho trovato un posto che faceva al caso mio, un negozio che ritira abbigliamento, gioccattoli, passeggini..etc che li mette in vendita e che ti da la possibilità di “guadagnare” qualche soldino nel caso in cui il vostro capo o oggetto venisse venduto.

Chiaramente devono essere capi in ottimo stato, lavati e stirati ma credo che sia un bel modo per dare nuova vita a capi che non si utlizzano più a prezzi vermante bassi alla portata di tutti.

Non prendetemi per venale perchè la maggior parte dei suoi indumenti io li metto nei sachi e li destino ai piu bisognosi tramite colonnine di raccolta, ma questo tipo di negozi, prima di avere Giulia, mi era del tutto conosciuto.

Allora credo che i must have di un armadio siano:

  • body (manche corte e lunghe)
  • magliette
  • felpe
  • tute e jeans
  • piumino per inverno
  • giacca a vento per la primavera
  • un paio di scarpe buono

E’ chiaro che se fossimo precisi seguiremmo alla lettere questo suggerimento ma poi ci troviamo come mamma impazzite e comprare vestitini e collant come se non ci fosse un domani.

Viviamo nell’ epoca dello spreco e questo articolo parte dalla necessita di rendermi conto di cosa le serve veramente senza farmi prendere dalla compulsività dello shopping baby.

Se avete anche voi indumenti lasciati nelle scatole provate a cercare e troverete un un nuovo modo per dar loro nuova vita.

 

 

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