unnamed-4Durante la mia dolce attesa ho avuto la grande fortuna di non soffrire delle tanto temute e fastidiose nausee.
Risultato? Un appetito formidabile già dai primi mesi!
Pur seguendo un’alimentazione abbastanza sana e non avendo abbandonato del tutto l’attività fisica devo dire che non mi sono fatta mancare nessuno sfizio! Anzi, mi dilettavo con passione nella preparazione di tanti ottimi manicaretti che poi gustavo soddisfatta. L’ago della bilancia, quindi, ha iniziato a salire quasi da subito.
E pensare che credevo di essere una di quelle future mammine che riescono a prendere non più dei nove chili canonici!
Beh, mi ero sopravvalutata! Senza farmi particolari paranoie, dato che le analisi erano sempre perfette, sono arrivata a mettere su circa sedici kili rispetto al mio peso di partenza.
Vi confesserò un segreto: dall’ottavo mese in poi non mi sono più pesata e ho serenamente riposto la bilancia nell’armadio. Volevo vivere la gravidanza senza l’incubo della linea! Per cui è possibile che, in realtà, il mio peso sia salito ancora. Infatti è proprio negli ultimi tempi che si tende ad accumulare i chili più velocemente!

Voglio precisare una cosa: è giusto e sano volerci bene ed apprezzare e valorizzare il nostro fisico a prescindere dalla taglia che portiamo. Credo che sia importante per noi donne piacerci e sentirci soddisfatte della nostra immagine. Fin troppo spesso i social e la TV ci bombardano di immagini di donne perfette e magrissime e ci impongono prototipi di fisici che di sano hanno ben poco.

 

Io prima col pancione e dopo
Io prima del parto e dopo un paio di mesi

Detto questo, penso che non ci sia niente di male a desiderare di tornare in forma ed attive anche dopo essere diventate mamme: credo che apprezzare noi stesse e curare con amore alimentazione e attività fisica sia un toccasana per corpo e spirito!

Dopo il parto è importante non focalizzarsi subito sui chili di troppo e dare il tempo al fisico di riprendere le forze. Chi partorisce naturalmente in genere ha un periodo di ripresa più breve rispetto a chi è stata sottoposta ad un cesareo. Si può iniziare a fare il punto della situazione fisica controllando che la diastasi dei retti addominali si stia richiudendo. Io, personalmente, ho aspettato circa sei settimane e mi sono sottoposta alla visita di controllo presso il mio medico. Con il suo benestare ho potuto riprendere un allenamento leggero! Inizialmente ho prestato particolare cura alla zona del pavimento pelvico, agli addominali e ai dorsali. Sono questi i punti che subiscono maggiori sollecitazioni durante la gestazione!

Il mio consiglio è quello di fare le cose gradualmente e non avere particolari ambizioni ginniche soprattutto all’inizio! Infatti ricordo che mi sentivo goffa e mi stancavo molto facilmente! Quasi non riconoscevo la nuova me stessa dato che fino a quel momento ero sempre stata scattante e piena di forze! Quindi non fatevi scoraggiare dalle prime difficoltà e iniziate un allenamento aerobico leggero o, se amate nuotare,  iscrivetevi ad un corso di ginnastica in acqua. Potete seguire un programma ginnico anche da casa per non dovervi separare dal vostro bimbo se è allattato a richiesta. Inizialmente non me la sentivo di lasciarlo per andare in palestra e ho fatto proprio così! Andando incontro alla bella stagione si può scegliere di allenarsi all’aria aperta: io  andavo al parco correndo o camminando a passo sostenuto con il passeggino (ce ne sono molti modelli adatti alle mamme sportive!) poi stendevo sul prato un bel telo e facevo gli esercizi mirati. Risultato? Il mio piccolo Edo si divertiva un sacco, stavamo a contatto con la natura e aiutavo il mio corpo a rimettersi in forma!

Al parco con Edo
Al parco con Edo

 

Un altro consiglio che posso darvi è quello di cercare di curare l’alimentazione senza però seguite diete drastiche (perché si sa, la mamma deve essere in forze!). Potete richiedere una consulenza di un nutrizionista presso la vostra ASL o in ospedale. Attenzione alle diete fai da te o alle pillole e creme miracolose perché rischiate di sborsare soldi per nulla e, addirittura, di rimetterci la salute! Ridurre la quantità di sale che usate per condire le pietanze invece può essere utile, soprattutto per contrastare la ritenzione idrica. Anche i soffritti e le cose troppo condite o elaborate devono essere ridotte.

Per quanto riguarda l’allattamento, oltre che ad essere un toccasana per il bambino e per la mamma, può aiutare a smaltire più velocemente i chili in eccesso. Anche allattando esclusivamente al seno si può tornare a fare ginnastica. Non credete alle vecchie dicerie di paese che sconsigliavano l’attività fisica  asserendo che può portare ad avere poco latte o a “farlo diventare amaro”. L’importante per stare bene è usare l’accorgimento di idratarsi spesso con acqua e non con bibite gassate, non eccedere con gli sforzi se siamo ferme da un po’ e mangiare bene, sano e con spuntini frequenti.

Se riuscirete ad allenarvi con costanza anche solo qualche ora ogni settimana sicuramente riacquisterete la tonicità dei tessuti in poco tempo. Potete benissimo conciliare qualche ora di sport con il vostro ruolo di neo mammine! Avere del tempo per noi stesse è fondamentale per trovare un nuovo equilibrio! Personalmente credo che fare esercizio fisico sia molto rigenerante, anche dopo una nottata movimentata passata fra poppate e pannolini. Il mio umore migliora e mi sento più forte, resistente e felice della mia persona e dell’immagine riflessa nello specchio!

 

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