tumblr_ld97fbsqgc1qf09h7o1_500Un solo “mi piace”, il mio! Sarà capitato anche a voi di leggere un articolo che vi piace e di condividerlo su facebook affinché anche gli altri possano leggerlo e comprenderlo. E’ quello che è successo a me ieri sfogliando  WoMoms Magazine ed incappando in una lettura interessante. Fin da subito mi è parso chiaro di cosa trattasse: #iostocolburro ed un gruppetto di belle ragazze formose in lingerie, erano un segnale inequivocabile per chi di chili in eccesso se ne intende! Leggo d’un fiato l’articolo e decido di condividerlo sul social per eccellenza dove, a distanza di 24 ore, nessuno sembra aver mostrato interesse per la cosa. Non mi stupisco….donne curvy in copertina sono per molti sinonimo di “mangiate, ingozzatevi e siate felici!”, motivo per cui nessuno si è preso la briga di leggerlo. Niente di più sbagliato!

La società ci vuole perfette, nei negozi più quotati scrivono “taglia 44” su pantaloni che corrispondono ad una taglia 40, la “Large” per le camicette è pelo pelo una 44 senza seno ed il risultato di tutto questo è che le donne si sentono inadeguate, troppo grasse, con troppo seno, con troppo sedere….. Chi ha passato i 30 ormai dovrebbe saper andare oltre queste etichette ed aver imparato ad apprezzarsi, ma talvolta non è così. Le adolescenti poi ci cascano come pere! Grasse, magre, nessuna ne è immune, tutte fanno lo stesso errore: confondono il proprio corpo con la percezione che ne hanno e lo confrontano con modelli spesso frutto di rinunce assurde. Ma sul serio preferiamo passare la vita a rinunciare a ciò che ci piace e ci rende allegre, pur di sembrare modelle? In quanti ci apprezzeranno veramente nella nostra totalità? E soprattutto: siamo felici così?

Sentite me! Di kg ne ho persi tanti in modo intelligente, gioendo delle mie vittorie, soffrendo per i periodi di stallo e arrabbiandomi perché il mio corpo, dimagrendo quei 20 e più kg in eccesso, non cambiava forma. Ho sbagliato anche io lottando contro me stessa per ottenere ancora di più…ma poi ho imparato (come se già non lo sapessi!) che non è tutto oro quello che luccica e che esistono gabbie dorate nelle quali ci rinchiudiamo illudendoci affascinate dall’oro, ma che sempre gabbie sono.

A 30 anni suonati sono orgogliosa di dire #iostocolburro! Ho lo stesso peso da quasi 20 anni, il mio corpo lo ha ritrovato naturalmente anche dopo la gravidanza perché questo è il MIO peso, quello che mantengo mangiando in modo equilibrato e salutare, ed anche se non sono una modella sono felice.

Mangiate sano, sgarrate ogni tanto, fate attività fisica, ma riposatevi pure sul divano. Siate sane, belle, felici e con gli occhi che brillano di fronte ad una pizza o a un muffin, siate voi stesse! Tutte valiamo molto più di quello che pensiamo e non saremmo migliori se entrassimo contro la nostra natura in una taglia 40 coi nervi a fior di pelle a causa di mille rinunce!

Perciò promuoviamo tutte insieme l’accettazione del nostro corpo…..divulghiamo #iostocolburro?

 

Nnoi di www.Mavie.it ovviamente sì e ti ringraziamo per averci raccontato la tua esperienza!!

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