La mia graviPanza

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Qualche settimana fa vi abbiamo chiesto di raccontarci la vostra gravidanza e oggi Giorgia racconta i suoi 9 mesi.
A distanza di tre anni, se ripenso alla mia gravidanza, non posso che definirla estremamente noiosa! Con tutto il rispetto per chi ha avuto problemi o l’ha vissuta come momento idilliaco, io ne avrei volentieri fatto a meno: alla fine della fiera si tratta di 9 mesi di sacrifici.
 
I primi mesi (nausee a parte) sono pure passabili e, per certi versi, persino divertenti visto che si tratta di una novità, poi l’entusiasmo sciama e tu ti ritrovi gonfia come un dirigibile e con l’autostima sotto le scarpe. La sciatica ti uccide e per alzarti dal lettino al mare devi farti posteggiare una gru a fianco l’ombrellone.
Cose che non riesci più a fare: depilarti, mettere lo smalto ai piedi, dormire una notte filata senza fare otto milioni di litri di pipì, camminare senza sembrare che te la sei appena fatta sotto, prendere l’aereo, infilare un qualsiasi capo di abbigliamento dell’armadio, bere (ad una veneta togliete tutto tranne il suo aperitivo).
Non puoi mangiare: sushi, molluschi e affettati tranne il cotto o la mortadella, quest’ultima mi è andata in nausea (mi sono trasferita a Bologna… posto ideale per chi non sopporta più quel povero insaccato).
Oltre alle cose che non puoi fare ci sono cose CHE NON TI PERMETTONO DI FARE, ma acciderbolina ero incinta, non avevo una patologia mortale. Non ti fanno guidare, sostare in aree di gioco (ti arriva il pallone addosso), programmare vacanze o gite 15 gg prima della DPP, mettere i tacchi.
Vogliamo mettercele le punzecchiature e le torture varie tipo analisi del sangue?!!? E della curva glicemica ne vogliamo parlare?!!?
Sbalzi di umore: prima ridi, poi piangi, poi ridi, poi piangi e poi piangi ridendo e poi ridi piangendo e ti senti una cretina e piangi perché ti senti una cretina e poi ridi di te stessa che piangi perché ti senti una cretina, sarà mica vita questa!!!
Ti porti appresso 18 kg in più che ti spezzano la schiena e ti senti ripetutamente dire “scommetto che è un maschietto, dalla pancia sarà sicuramente un maschietto”… ce ne fosse stata una che ci avesse azzeccato.
Tutto questo con cosa si conclude? Con il parto: eh ma allora ditelo che ce l’avete con noi del gentil sesso!!!
Conclusione: povere elefantesse che si ciucciano 21 mesi di gestazione, hanno tutta la mia stima.
Giorgia
PS: ovviamente ci si ride sopra, il dono più grande che ho è la mia nana malefica anche se, a ripensarci, il prossimo lo compro fatto!

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