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Ora che sono arrivata all’ultimo mese di questa mia seconda gravidanza, vi vorrei raccontare com è andata.

Innanzitutto è assolutamente vero quando dicono che ogni gravidanza è sempre diversa dall’altra.

Non posso dire che sia stata la stessa cosa di quando aspettavo Federico e il motivo principale è che, avendo un figlio di poco più di un anno, tutto cambia.

Prima di avere Fede, la mia idea di famiglia era rappresentata da me, mio marito e un solo figlio: non so spiegare il perché, ma è sempre stato così, anche se effettivamente è strano avendo io una gemella con cui ho sempre condiviso tutto e che adoro.

Una volta provata l’emozione di diventare mamma, però, devo dire che mi è piaciuta talmente tanto che ricordo che, a pochi mesi dal parto, dicevo già di voler fare presto il secondo figlio, tra lo stupore della gente con cui parlavo.

A 15 mesi lo allattavo ancora, anche se avevo iniziato a togliergli le poppate notturne perché, tornata al lavoro, mi sentivo troppo stanca per continuare ed il ciclo mi era tornato da qualche mese, anche se non si era ancora regolarizzato del tutto.

Ricordo, poi, che nei primi giorni di aprile cominciai a sentirmi strana: un po’ di senso di nausea , qualche giramento di testa, ma nessun dolore al seno che, invece, per la prima gravidanza, era stato uno dei primi sintomi che mi aveva fatto capire che potevo essere incinta (allattando ovviamente tutto era diverso).

Ero in ritardo di 3 settimane, ma non mi decidevo a comprare il test perché non sentivo di esserlo o forse inconsciamente lo sapevo, ma non volevo affrontare una possibile sconfitta nel caso non lo fossi stata (premetto che per Federico ci sono voluti 6 mesi circa e invece qui, praticamente, a mio marito è bastato guardarmi).

Decisi di ascoltare questi strani sintomi e andai finalmente a comprarlo, ma nonostante questo, anche nel mentre eravamo in attesa del risultato, continuavo a ripetermi nella testa che sarebbe stato negativo: ma ecco spuntare quella fatidica scritta: “incinta”.

 

9-4-2016

Ero felicissima, ma allo stesso tempo hanno cominciato ad assalirmi mille preoccupazioni per il piccolo, preoccupazioni che, per assurdo, prima non mi ero mai posta. Mi trovavo già nella settima settimana, quella in cui si dice che inizino le nausee, ed effettivamente nel mio caso è stato proprio così: sono convinta, comunque, che sia stato anche un fattore psicosomatico, a causa delle preoccupazioni per il primo bimbo e della stanchezza accumulata. Per porre rimedio, tutte le mattine preparavo la “famosa” tisana anti-nausea con zenzero e limone e devo dire che quella mi aiutava tanto, ma quando la dimenticavo, la nausea mi assaliva! Per fortuna le nausee non sono durate tantissimo, un mesetto circa: rimanere a casa dal lavoro ha sicuramente contribuito a farmi stare meglio. Non sopportavo assolutamente certi tipi di cibi e nel frigo non doveva mai mancare una bibita gassata che mi aiutasse a digerire. Con la gravidanza di Federico, invece, non avevo avuto il minimo problema, tutto era filato liscio.

Nel secondo trimestre, per fortuna, sono stata benissimo: la pancia ha cominciato a farsi vedere ed essendo estate, la mia stagione preferita, sono riuscita a godermi un po’ di mare nel limite del possibile perché con un piccolo di 1 anno e mezzo ovviamente stare sul lettino tutto il tempo non è stato possibile.

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Ho ripreso pian piano a mangiare tranquillamente tutto e non avevo più bisogno di bere bibite gassate, mi muovevo ancora agilmente e riuscivo tranquillamente a tenere in braccio Federico senza stancarmi.

Ora che sono entrata nell’ultimo trimestre, però, mi sento molto più stanca e affaticata e non faccio più sport, mentre durante la prima gravidanza andavo due volte a settimana a nuotare.Se prendo in braccio Fede mi devo sedere oppure farlo solo per un breve tempo, perché sento subito la pancia “indurirsi”.

Non posso dire di star male, perché non sono il tipo di persona a cui piace stare a crogiolarsi nelle lamentele, ma qualche piccolo disturbo c è e, ora che sono arrivata all’ultimo mese, non vedo l’ora di conoscere la mia bimba…e diciamo che se dovesse arrivare qualche settimana prima sarei contenta!

Presto spero di potervi raccontare anche il mio secondo parto: qui trovate il racconto del primo.

1 commento il La mia seconda gravidanza

  1. Verissimo !!io ho avuto una bimba e un bimbo,le gravidanze totalmente diverse .La prima ho.passato gli ultimi tre mesi in ospedale con la dieta x diabete gestazionake ma ho avuto una bella bimba !!!per il maschio nove anni dopo una gravidanza senza bessun problema ..pancia diversa sintomi diversi ….Spesso le persone danno consigli ma anche se sono ben accetti ricordiamoci ognuno affronta la maternità in modo diverso secondo il suo stato ,il suo corpo…

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