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Odio i peli!!!
Per me è sempre stato un incubo. Fin da adolescente mi sono sempre chiesta che scopo possano avere se non quello di rendermi la vita impossibile! Senza contare il fattore economico… Sì perché facendo due conti, in vent’anni di “carriera” con gli stessi soldi forse un’utilitaria sarebbe anche saltata fuori!! Per fortuna la scienza e’ venuta in soccorso di noi donne (e non solo) e così mi sono affidata alla Luce Pulsata.

Di cosa si tratta?

La luce pulsata e’ un trattamento di foto-epilazione. Attraverso un’apparecchiatura professionale, chiamata IPL (o Intense Pulsed Light), viene emessa una luce che favorisce il riscaldamento del follicolo. La melanina contenuta nel follicolo pilifero assorbe la luce, alterando la struttura del bulbo in seguito all’accumularsi di calore.
Il trattamento coinvolge soltanto i tessuti pigmentati, perciò la pelle e i nei (coperti da una matita dermografica) non ne restano coinvolti.
Nei 10/15 giorni a seguito della seduta i bulbi trattati lasceranno cadere i peli. Ovviamente quelli che andranno a crescere successivamente, che non sono collegati a quelli trattati, non verranno abbattuti, pertanto saranno necessarie altre sedute.
La quantità di sedute varia in base alla zona di interesse, alla quantità di peli e alla risposta della ricrescita.

Come in tutte le cose, nel corso degli anni ci sono stati notevoli miglioramenti perciò, se dapprima era possibile effettuare questi trattamenti soltanto in centri appositi con dei costi non irrilevanti, adesso è possibile praticarli anche a casa propria.
In commercio infatti si trovano diverse apparecchiature (meno potenti) che possono dare gli stessi benefici.

È bene dire che la luce pulsata NON toglie definitivamente i peli, bensì riduce la crescita fino al 90%!

Per effettuare un trattamento di impatto sono necessarie almeno 8/12 sedute (anche se ve ne preventiveranno soltanto 6), per poi continuare con quelle di mantenimento 2/3 volte l’anno.
Prima di cominciare il percorso, verrete sottoposti ad un test per verificare che siate compatibili con il tipo di trattamento. In ogni caso non potrete cominciare in caso di gravidanza e allattamento, se state assumendo dei farmaci (bisogna infatti astenersi da assumere qualsiasi farmaco nelle 24 ore precedenti il trattamento) e se avete subito delle recenti operazioni.
Molti altri fattori verranno valutati dal centro a cui vi affiderete.

Io ho iniziato il trattamento all’inguine e sono ormai alla dodicesima seduta.
Sono parecchio soddisfatta del risultato perché finalmente posso andare in piscina o al mare senza l’incubo di dovermi mettere in costume con parti arrossate, foruncoli, peli incarniti e quant’altro poteva mettermi in imbarazzo!
Durante il mese di agosto (ero intorno alla quinta seduta) non ho dovuto fare nessun intervento di depilazione! Ho effettuato la seduta una settimana prima di partire ed è bastata quella per tutto il mese! Soltanto verso la fine del mese ho usato la lametta per qualche piccolo rimasuglio.
Si, ho usato la lametta perché è bene dire che, una volta iniziato il percorso, non bisognerà più estirpare i peli attraverso cerette o pinzette perché altrimenti si altererà tutto il processo.

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