Ricette

Scegli la tisana e ti dirò chi sei

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Suona quasi come una frase da indovino, ma non è così lontano dalla verità. Attraverso i gusti delle persone si riesce a capire qualcosa in più di loro. In molti scelgono il tè e altri le tisane o gli infusi, non potendo eccedere nelle dosi di teina. Poi c’è chi preferisce il decotto un po’ più strong. Il gusto che accarezza il palato e lo lascia speziato è quello che accomuna i bevitori. Esistono infusi o tisane dolci, agre, amare e anche piccanti. Ogni tisana e infuso ha la sua caratteristica, la sua funzione. Si possono comprare i mix già pronti oppure prepararli da se utilizzando erbe essiccate direttamente in erboristeria.

Che differenza c’è tra tisana, infuso e decotto?

Proviamo a fare il gioco delle differenze. Spesso si sente parlare di decotti, infusi e tisane alle erbe come se fossero la stessa cosa, ma non è così. Un decotto è fatto seguendo un procedimento che lascia bollire e poi in immersione le parti più resistenti delle piante. (radici, steli, foglie). L’infuso segue il principio dell’immersione per pochi minuti ed è preparato principalmente con fiori essiccati. E’ importante sapere in questo caso che lasciare troppo tempo i fiori nell’acqua calda non aumenta la carica di proprietà, anzi potrebbe addirittura alterare la qualità di ciò che si andrà a bere. La tisana invece è un mix di parti legnose e fiori di diverse piante che insieme concorrono al raggiungimento di un effetto desiderato. Ovvio è che per le parti legnose ci vorrà più tempo, 5-6 minuti, mentre per le bacche, fiori o parti morbide ne basterà pochissimo, 2-3 minuti.

Oggi parliamo di tisane diuretiche

Ritenzione idrica e gonfiore sono uno dei sintomi che con il troppo caldo, poco moto e vita sedentaria possono manifestarsi ed essere un fastidio per le donne. Una buona tisana può contribuire a “lavare” il nostro organismo. Certi che l’attività fisica e un’alimentazione sana devono essere alla base di tutto ve ne indichiamo alcune per fare “plin plin”!

Ricordate! Il vostro erborista di fiducia può aiutarvi  a scegliere le erbe migliori e più adatte a voi. Così anche per la quantità di bevanda da assumere sulla base della vostra condizione di salute.

Prendete carta e penna e segnate le tre erbe da ricordare sono TARASSACO, MALVA E FINOCCHIETTO.

  • Tarassaco, preparatevi ad un sapore amaro che è proprio l’essenza della pianta, ma che garantisce un effetto diuretico e depurativo. Questa pianta stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, cioè attiva gli organi emuntori (fegato reni pelle) adibiti alla trasformazione delle tossine, nella forma più adatta alla loro eliminazione.
  • Malva, pianta spontanea che fiorisce in estate tra luglio e agosto è molto nota per il suo effetto diuretico, depurativo e lassativo. Indicata infatti per tutti coloro che soffrono di stipsi cronica. Non ha un gusto molto forte e spesso viene associata alla Melissa per alleviare anche sintomi digestivi.
  • Finocchietto, usata anche per i neonati elimina il gonfiore. Ha come principale proprietà quella di favorire la digestione. Per questo possiamo dire che si classifica insieme alle altre due tisane come disintossicante e depurativa, perchè libera l’organismo dalle tossine accumulate.

 

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