A chi è che non piace il pesce azzurro?

Beh se siete tra le poche persone a cui non piace provate a riassaggiarlo, magari proprio con questa ricetta che vi propongo; e poi il pesce azzurro si sa che fa bene, è ricco di OMEGA 3, non solo fonte di bellezza ma anche un aiuto naturale alla lotta contro il colesterolo.

Io adoro acciughe, sarde, sgombri, pesce spada, tonno, pesce sciabola e chi più ne ha più ne metta; mi piace cucinarlo (un po’ meno pulire sardine e acciughe ma ne vale comunque la pena!), assaporarlo, ordinarlo al ristorante quando lo trovo e allora mi sembrava giusto lasciare una ricetta in merito a questo mio amore per il pesce azzurro.

Ingredienti (per 2 persone):

  • 2 sgombri (200-250 gr. cad.)
  • 1 Kg. di sale grosso
  • 4 rametti di rosmarino fresco
  • 1 ciuffo di salvia fresca
  • 1 albume
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 limone non trattato
  • 1 arancia non trattata
  • Oli evo q.b.

Procedimento

Con un rigalimoni, o con uno spelucchino prelevate la buccia del limone e dell’ arancia, stando attenti a non affettare anche la parte bianca amarognola; tritate quindi il rosmarino con la salvia, l’aglio e le zeste del limone e dell’arancia, versate il sale grosso in una ciotola e aggiungete il trito aromatico, quindi lasciate a riposo almeno per un paio d’ore, dalla mattina alla sera, o viceversa, sarebbe ancora meglio.

Accendete il forno statico a 200°, pulite gli sgombri, lavateli e asciugateli bene con carta assorbente, sbattete l’albume e aggiungetelo con il succo dell’arancia al sale aromatizzato; ricoprite con la carta forno una teglia poi ponete al centro metà del sale e adagiatevi gli sgombri.

Copriteli con l’altra metà del sale.

Se vi va decorate come ho fatto io (vedere foto) col limone a fettine e con altri ciuffi di rosmarino, in cottura si sprigionerà un buonissimo aroma.

Cuocete per 20 minuti a metà altezza del forno.

Una volta tolti gli sgombri dal forno basterà intaccare la crosta di sale per “liberarli”; pulirli è semplice perchè viene mangiata anche la sottilissima pelle.

E ora che dirvi se non: BUON APPETITO!

 

p.s. come contorno a parte le classiche patate, magari fatte a chips, ci stanno benissimo anche dei freschi pomodori conditi.

Elisa M.

 

 

 

 

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