STEM è l’acronimo di Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica.
In molte scuole primarie e secondarie, sono presenti all’interno dell’offerta formativa progetti Stem: Laboratori di coding e di robotica educativa, esercitazioni interattive di matematica, esperimenti di chimica fisica e scienze, osservazioni astronomiche. Questi laboratori sono per tutti i bambini. Ma in particolar modo sono diretti alle bambine. Le bambine amano le materie scientifiche e la tecnologia. Ma, man mano che proseguono il loro percorso di studi, finiscono per perdere quest’interesse.
L’obiettivo dei laboratori STEM è di stimolare l’apprendimento delle materie scientifiche, sviluppando una maggiore consapevolezza tra le giovanissime della propria attitudine verso le conoscenze scientifiche. Molti gli eventi promossi con le associazioni ed enti scientifiche come la Scuola di robotica, La nuvola Rosa o CoderKids. In questo modo le studentesse possono incontrare professioniste Stem, astronaute o scienziate, biologhe o informatiche, donne curiose, coraggiose e determinate.
La scienziata Fabiola Gianotti, Presidente del Cern, ricercatrice della fisica, nel video messaggio per i bambini dei campi estivi Stem, ha confessato di averli invidiati. “Se avessi avuto l’opportunità di partecipare ad una tale bellissima iniziativa quando io ero bambina, probabilmente sarei diventata uno scienziato molto prima di quanto in realtà ho fatto!”
Chissà quante bambine nelle nostre scuole con passione e determinazione seguiranno i passi di Rita Levi Montalcini o Samantha Cristoforetti o Elena Cattaneo o Caterina Falleni! La scienza è un gioco da ragazze!
Mara