Fonte 10elo.it

Eccola là, dietro l’angolo, la tanto attesa, ma temuta prova costume! Attesa perché da quasi un anno sogniamo di immergerci in acque fresche per sfuggire alla calura estiva.

Temuta perché? Beh forse perché davvero non ci siamo concentrate molto sulla nostra forma fisica durante i mesi appena trascorsi, oppure pensiamo di non aver fatto abbastanza. Alcune di noi hanno oziato tra un aperitivo, un giro in pasticceria, una cena fuori; altre non hanno mosso poi tanto i muscoli per svariati motivi.

Ma ormai per quasi tutte è arrivato il momento di indossare il bikini. Quasi tutte dicevo, perché le più furbe se ne andranno in montagna!!! E per noi che abbiamo scelto il mare pur non essendo delle vere sirenette? Quale sarà il verdetto della prova costume?

Il primo giudizio negativo che dobbiamo superare è il nostro.

Sì perché le prime a criticarci spesso siamo proprio noi! E a volte anche le uniche. Se riusciamo ad accettarci come siamo a quel punto qualsiasi giudizio altrui non ci toccherà; sarà solo un altro punto di vista. Un po’ come fra amici quando si parla di qualcosa della quale ognuno ha la propria idea: non è vitale condividerla e non ci offenderemo per quella opinione.

Ognuna di noi è bella nella sua unicità anche se imperfetta. Come recita quella frase che tanto amo “per essere belle bisogna ridere!”. Perché una donna felice che sa ridere di cuore trasmette la sua totale bellezza.
Personalmente quest’anno non ho fatto esercizio fisico a causa di problemi di salute e la cosa mi ha molto infastidita. Ma ammetto che, se avessi passato l’inverno a sgambettare, ora non sarei stata comunque una sirena! Sono la stessa di prima, imperfetta ed unica nelle mie imperfezioni.

Anche quest’anno sarò titubante i primi 2 o 3 giorni in spiaggia nel momento di levarmi il copricostume, ma poi mi godrò le mie vacanze al mare, come tutte dovrebbero fare.

Siamo perciò tutte promosse alla prova costume! #iostocolburro

Chiara Gobbi

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