Ma non doveva esserci la crisi! E invece?
File interminabili in tutto il mondo davanti agli Store della Apple per l’uscita dell’Iphone 7 in programma per il 16 Settembre. Pazzia o cos’altro!
Per carità chi se lo può permettere fa benissimo ma davvero si è disposti a tutti per uno smartphone? Avere l’ultimo modello del melafonino è il sogno di grandi e piccini.
Stiamo impazzendo, non possiamo più vivere senza, postare, condividere, mettere likes è il nostro passatempo preferito.
Appena 10 anni fa il telefonino era un semplice strumento per fare e ricevere telefonate, già solo scrivere un sms pareva un fatto eccezionale, altro che lettere e cartoline d’amore!
Il 23 giugno 2007 il colosso di Cupertino lanciò sul mercato la prima generazione di iPhone, una vera e propria rivoluzione della telefonia mobile. Il telefono cellulare diventa completamente touchscreen, si sostituisce alla macchina fotografica o al navigatore stradale. Insomma un tutto fare!
Il progresso ci sta trascinando e ben venga se è lo strumento giusto per allargare le nostre conoscenze meno invece quando diventa abuso, quando piuttosto che far quattro chiacchiere davanti a un caffè o raccontarsi le proprie emozioni ci limitiamo a rispondere con una faccina.
Io lo uso come tutti ma spesso mi rendo conto e per questo vorrei farvi riflettere di quanto possa rappresentare un ostacolo alla comunicazione umana, agli affetti e al calore di un abbraccio o di un parola detta piuttosto che scritta.
Perciò ogni tanto la sera, quando siete sul divano e avete messo a letto i bimbi, staccate la spina, spegnete il telefono e parlate!
Piera
@be_special_today