image

Durante i nove mesi di gravidanza, se tutto procede per il meglio, una donna continua a svolgere la propria vita, continuando a lavorare fino alla maternità (di solito due mesi prima della nascita del proprio bambino).

Questa quotidianità, spesso è fatta di code in posta, al supermercato, e mezzi pubblici affollati, dove, non sempre, c’è gente pronta a cedere il proprio posto a sedere, nonostante questi sedili siano destinati appositamente ad anziani, invalidi e donne gravide. Io ne so qualcosa, considerato che, fino a 6 mesi non si vedeva molto: avevo sicuramente una pancetta fuori dal comune, ma ciò non sembrava destare la sensibilità di chi prendeva i mezzi con me, o incontravo in fila da qualche parte. In molti supermercati, da qualche anno ci sono casse con precedenza e parcheggi appositi, in altri no. Ho sempre resistito, ma sul bus, stare tanto in piedi è stata un’agonia.

Per sensibilizzare alla tutela delle donne incinte e alla cessione del posto sugli autobus della linea Atm, il comune di Milano con l’azienda dei trasporti ha ideato le spillette “Posso sedermi qui?” – perchè grazie a queste si ceda il posto a una pancina.

image
È possibile, fino a esaurimento, richiedere le spille presso gli Atm point di Duomo, Cadorna, Loreto e Garibaldi. Chiunque potrà ritirarle, ed eventualmente regalarle a mogli, compagne, parenti e amiche in gravidanza.

Cosa ne pensate? Io, la trovo una cosa carina, sebbene, a mio avviso, non ci sia bisogno di una spilla per avere un’attenzione in più, in questo caos quotidiano, in cui per fretta e distrazione, e forse menefreghismo, tendiamo a chiuderci in noi stessi senza guardarci intorno.

Rispondi