unnamedIl fasciatoio è uno di quei mobili che ti fa capire di essere mamma, in una cameretta che si rispetti c’è n’è sempre uno: sta a voi scegliere se usarlo o lasciarlo lì, a far la muffa, e cambiare vostro figlio negli angoli più strani di casa (si, succederà!).

Io, da quando sono mamma, ho imparato che questo strano stipetto con il sopra morbido, è davvero una mano santa e permette di fare alla svelta perché si ha tutto a portata di mano! Ecco come era organizzato (ora la parte “cambio” è stata abolita perché siamo spannolinate da un po’ eheheh):
– primo cassetto: scorta di pannolini, pacco di salviettine umidificate (sempre meglio lavare bene con acqua e detergente neutro i bimbi, ma le salviettine eliminano “il grosso”), asciugamanini e pasta di Hoffmann protettiva;
– secondo cassetto: intimo! Body, mutandine, canottierine e calzini;
– terzo ed ultimo cassetto: lenzuolini di ricambio e un piccolo fasciatoio da viaggio (su amazon a circa 10€), una sorta di borsetta che si apre e diventa un telo impermeabile per cambiare il vostro bimbo, con tanto di taschine per riporre il necessario per “l’operazione cambio”.

Un unico difetto aveva il mio fasciatoio: una vaschetta per il bagnetto incorporata, che si trovava sotto il materassino del cambio: tu mamma, lava tuo figlio nel bel mezzo della sua cameretta, poi tiralo fuori dall’acqua tutto scivoloso stile anguilla e, con UNA MANO, sgancia la sicura del materassino e tiralo giù per rivestire il bimbo. La comodità proprio eh?

Ora, a due mesi dallo spannolinamento di mia figlia, il materassino è stato tolto, e il coperchio del fasciatoio è diventato un carinissimo piano di appoggio per ricordi e fotografie, mentre i cassetti sono rimasti praticamente invariati, solo che nel primo al posto dei pannolini ci sono, finalmente, le mutandine!

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